Sociologi famosi

Nel corso della storia della sociologia, ci sono stati molti famosi sociologi che hanno lasciato il segno nel campo della sociologia e del mondo in generale. Scopri di più su questi sociologi sfogliando questo elenco di 21 dei pensatori più famosi nella storia della sociologia.

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Auguste Comte

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Il filosofo francese Auguste Comte (1798-1857) è noto come il fondatore del positivismo ed è accreditato di aver coniato il termine sociologia. Comte ha contribuito a plasmare ed espandere il campo della sociologia e ha posto molta enfasi sul suo lavoro sull'osservazione sistematica e l'ordine sociale. 

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Karl Marx

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L'economista politico tedesco Karl Marx (1818-1883) è una delle figure più famose della fondazione della sociologia. È noto per la sua teoria del materialismo storico, che si concentra sul modo in cui l'ordine sociale, come la struttura di classe e la gerarchia, emerge dal sistema economico di una società. Ha teorizzato questa relazione come una dialettica tra la base e la sovrastruttura della società. Alcune delle sue opere degne di nota, come "Il Manifesto del Partito Comunista", furono scritte insieme al filosofo tedesco Friedrich Engels (1820–1895). Gran parte della sua teoria è contenuta nella serie di volumi intitolata Capital. Marx è stato descritto come una delle figure più influenti della storia umana e in un sondaggio della BBC del 1999 è stato votato "pensatore del millennio" da persone di tutto il mondo.

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Emile Durkheim

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Il sociologo francese Emile Durkheim (1858-1917) è conosciuto come il "padre della sociologia" ed è una figura fondamentale nel campo. È accreditato di aver reso la sociologia una scienza. Uno dei suoi lavori più famosi è "Suicide: A Study In Sociology", che descrive le caratteristiche comuni delle persone che si suicidano. Un altro suo lavoro importante che si concentra su come la società funziona e si regola è "La divisione del lavoro nella società".

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max Weber

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Il professore di economia tedesco Max Weber (1864-1920) è stato una figura fondante del campo della sociologia ed è considerato uno dei sociologi più famosi della storia. È noto per la sua tesi sull'etica protestante, descritta in The Protestant Ethic and the Spirit of Capitalism pubblicata nel 1904 ed elaborata nella "Sociology of Religion" del 1922, nonché per le sue idee sulla burocrazia.

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Harriet Martineau

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Anche se oggi ingiustamente trascurata nella maggior parte delle lezioni di sociologia, Harriet Martineau (1802–1876) fu un eminente scrittore e attivista politico britannico, nonché uno dei primi sociologi occidentali e fondatori della disciplina. La sua borsa di studio si è concentrata sulle intersezioni tra politica, morale e società e ha scritto in modo prolifico sul sessismo e sui ruoli di genere.

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WEB Du Bois

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WEB Du Bois era un sociologo americano meglio conosciuto per la sua borsa di studio sulla razza e il razzismo all'indomani della guerra civile americana. Fu il primo afroamericano a conseguire un dottorato presso la Harvard University e nel 1910 fu capo della National Association for the Advancement of Colored People (NAACP). Le sue opere più importanti includono "The Souls of Black Folk", in in cui ha avanzato la sua teoria della "doppia coscienza" e il suo enorme libro sulla struttura sociale della società americana, "Black Reconstruction".

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Alexis de Tocqueville

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Alexis de Tocqueville (1805-1859) è stato un sociologo francese noto soprattutto per il suo libro "Democracy in America". Tocqueville ha pubblicato molti lavori nei settori della sociologia comparata e storica ed è stato molto attivo in politica e nel campo delle scienze politiche.

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Antonio Gramsci

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Antonio Gramsci (1891-1937) era un attivista politico e giornalista italiano che scrisse prolifiche teorie sociali mentre era imprigionato dal governo fascista di Mussolini dal 1926-1934. Ha avanzato la teoria di Marx concentrandosi sul ruolo degli intellettuali, della politica e dei media nel mantenere il dominio della classe borghese in un sistema capitalista. Il concetto di egemonia culturale è uno dei suoi contributi chiave.

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Michel Foucault

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Michel Foucault (1926-1984) è stato un teorico sociale, filosofo, storico, intellettuale pubblico e attivista francese, meglio conosciuto per aver rivelato attraverso il suo metodo di "archeologia" come le istituzioni esercitano il potere creando discorsi usati per controllare le persone. Oggi è uno dei teorici sociali più letti e citati, ei suoi contributi teorici sono ancora importanti e rilevanti nel 21 ° secolo.

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C. Wright Mills

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Il sociologo statunitense C. Wright Mills (1916-1962) è noto per le sue controverse critiche alla società contemporanea e alla pratica sociologica, in particolare nel suo libro "The Sociological Imagination" (1959). Ha anche studiato potere e classe negli Stati Uniti, come mostrato nel suo libro "The Power Elite" (1956).

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Patricia Hill Collins

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La sociologa statunitense Patricia Hill Collins (nata nel 1948) è una delle praticanti più venerate del campo oggi in vita. È una teorica rivoluzionaria e una ricerca nelle aree del femminismo e della razza ed è più nota per aver reso popolare il concetto teorico di intersezionalità, che enfatizza la natura intersecante di razza, classe, genere e sessualità come sistemi di oppressione. Ha scritto numerosi libri e articoli accademici. Alcuni dei più letti sono "Black Feminist Thought" e l'articolo "Learning from the Outsider Within: The Sociological Significance of Black Feminist Thought", pubblicato nel 1986.

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Pierre Bourdieu

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Pierre Bourdieu (1930-2002) è stato un sociologo e filosofo francese che ha contribuito molto nelle aree della teoria sociologica generale e del legame tra istruzione e cultura. Ha aperto la strada a terminologie quali l'habitus, la violenza simbolica e il capitale culturale, ed è noto per il suo lavoro intitolato "Distinction: A Social Critique of the Judgment of Taste".

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Robert K. Merton

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Il sociologo statunitense Robert K. Merton (1910-2003) è considerato uno degli scienziati sociali più influenti d'America. È famoso per le sue teorie sulla devianza e per lo sviluppo dei concetti di "profezia che si autoavvera" e "modello di comportamento".

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Herbert Spencer

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Herbert Spencer (1820-1903) è stato un sociologo britannico che è stato uno dei primi a pensare alla vita sociale in termini di sistemi sociali. Vedeva le società come organismi che progredivano attraverso un processo di evoluzione simile a quello sperimentato dalle specie viventi. Spencer ha anche svolto un ruolo importante nello sviluppo della prospettiva funzionalista.

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Charles Horton Cooley

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Il sociologo statunitense Charles Horton Cooley (1864-1929) è meglio conosciuto per le sue teorie su "The Looking Glass Self" in cui dichiarava che i nostri concetti di sé e identità sono un riflesso di come le altre persone ci percepiscono. È anche famoso per lo sviluppo dei concetti di relazioni primarie e secondarie. È stato membro fondatore e ottavo presidente dell'American Sociological Association.

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George Herbert Mead

George Herbert Mead è stato il pioniere dell'interazionismo simbolico, una teoria che esplora le relazioni tra le persone nelle società.

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Lo psicologo / sociologo statunitense George Herbert Mead (1863-1931) è noto per la sua teoria del sé sociale, che si basa sull'argomento centrale che il sé è un emergente sociale. Ha aperto la strada allo sviluppo della prospettiva di interazione simbolica e ha sviluppato il concetto di "Io" e "Me". È anche uno dei fondatori della psicologia sociale.

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Erving Goffman

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Il sociologo canadese Erving Goffman (1922-1982) è stato un pensatore significativo nel campo della sociologia e in particolare della prospettiva dell'interazione simbolica. È noto per i suoi scritti sulla prospettiva drammaturgica e ha aperto la strada allo studio dell'interazione faccia a faccia. I suoi libri degni di nota includono "The Presentation of Self in Everyday Life" e "Stigma: Notes on the Management of Spoiled Identity". È stato il 73 ° presidente dell'American Sociological Association ed è elencato come il sesto intellettuale più citato nelle scienze umane e sociali da The Times Higher Education Guide.

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Georg Simmel

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Georg Simmel (1858-1918) era un sociologo tedesco meglio conosciuto per il suo approccio neo-kantiano alla sociologia, che pose le basi per l'antipositivismo sociologico e per i suoi stili di ragionamento strutturalisti.

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Jurgen Habermas

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Jurgen Habermas (nato nel 1929) è un sociologo e filosofo tedesco nella tradizione della teoria critica e del pragmatismo. È noto per la sua teoria della razionalità e per il suo concetto di modernità. Attualmente è classificato come uno dei filosofi più influenti al mondo ed è una figura di spicco in Germania come intellettuale pubblico. Nel 2007, Habermas è stato elencato come il settimo autore più citato nelle discipline umanistiche da The Higher Times Education Guide.

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Anthony Giddens

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Anthony Giddens (nato nel 1938) è un sociologo britannico meglio conosciuto per la sua teoria della strutturazione, la sua visione olistica delle società moderne e la sua filosofia politica chiamata "Terza Via". Giddens è un importante collaboratore nel campo della sociologia con 34 libri pubblicati in almeno 29 lingue.

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Talcott Parsons

Una delle teorie di Talcott Parson è il "ruolo del malato", un concetto che riguarda gli aspetti sociali dell'ammalarsi e i privilegi e gli obblighi che ne derivano.

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Talcott Parsons (1920-1979) era un sociologo statunitense meglio conosciuto per aver gettato le basi per quella che sarebbe diventata la moderna prospettiva funzionalista. È considerato da molti il ​​sociologo americano più influente del XX secolo.