Esempi di diversi lustri minerali

Lustro, anche scritto lustro, è una parola semplice per una cosa complessa: il modo in cui la luce interagisce con la superficie di un minerale. Questa galleria mostra i principali tipi di lucentezza, che vanno dal metallico allo opaco.

Potrei chiamare lustro la combinazione di riflettanza (lucentezza) e trasparenza. Secondo questi parametri, ecco come verrebbero fuori i lustri comuni, permettendo qualche variazione:

Metallico: riflettanza molto alta, opaco
Submetallico: riflettanza media, opaco
Adamantino: riflettanza molto alta, trasparente
Vetroso: alta riflettanza, trasparente o traslucido
Resinoso: riflettanza media, traslucida
Ceroso: riflettanza media, traslucida o opaca
Perlato: bassa riflettanza, traslucido o opaco
Noioso: nessuna riflessione, opaco

Altri descrittori comuni includono grasso, setoso, vitreo e terroso. 

Non ci sono confini fissi tra ciascuno di questi lustri e diverse fonti possono classificare il lustro in modi diversi. Inoltre, una singola categoria di minerali può avere esemplari al suo interno con diversi lustri. Il lustro è qualitativo piuttosto che quantitativo. 

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Lustro metallico in Galena

Galena.

 

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Galena ha la vera lucentezza metallica, con ogni viso fresco come uno specchio.

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Lucentezza metallica in oro

Oro.

 

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L'oro ha una lucentezza metallica, brillante su una faccia pulita e opaca su una faccia consumata come questa pepita. 

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Lucentezza metallica in magnetite

Magnetite.

 

Matteo Chinellato - ChinellatoPhoto / Getty Images

La magnetite ha una lucentezza metallica, brillante su una faccia pulita e opaca su una faccia esposta alle intemperie.

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Lustro metallico in calcopirite

Calcopirite.

 

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La calcopirite ha una lucentezza metallica sebbene sia un solfuro di metallo piuttosto che un metallo. 

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Lucentezza metallica in pirite

Pirite.

 

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La pirite ha una lucentezza metallica o submetallica sebbene sia un solfuro di ferro piuttosto che un metallo. 

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Lustro submetallico in ematite

Ematite.

 

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L'ematite ha una lucentezza submetallica in questo esemplare, sebbene possa anche essere opaca. 

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Adamantine Lustre in Diamante

Diamante.

 

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Il diamante mostra la lucentezza adamantina definitiva (estremamente brillante, persino ardente), ma solo su una superficie cristallina pulita o su una superficie fratturata. Questo esemplare ha una lucentezza meglio descritta come untuosa.

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Adamantine Lustre in Ruby

Rubino.

 

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Il rubino e altre varietà di corindone possono mostrare una lucentezza adamantina a causa del suo alto indice di rifrazione.

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Lucentezza Adamantina in Zircone

Zircone.

 

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Lo zircone ha una lucentezza adamantina grazie al suo alto indice di rifrazione, secondo solo al diamante.

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Lucentezza Adamantina in Granato Andradite

Andradite.

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L'andradite può mostrare lucentezza adamantina in esemplari di alta qualità, che ha portato al suo nome tradizionale di granato demantoide (simile a un diamante).

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Adamantine Lustre in Cinabro

Cinabro.

 

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Il cinabro mostra una gamma di lustri da ceroso a submetallico, ma in questo esemplare è il più vicino all'adamantino.

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Lucentezza vetrosa o vitrea al quarzo

Quarzo.

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Il quarzo definisce lo standard per la lucentezza vetrosa (vitrea), specialmente in cristalli trasparenti come questi.

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Lucentezza vetrosa o vitrea in olivina

Pietra minerale peridoto.

 

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L'olivina ha una lucentezza vitrea (vitrea) tipica dei minerali silicati.

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Lucentezza vetrosa o vitrea in topazio

Topazio.

 

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Il topazio mostra una lucentezza vitrea in questi cristalli ben formati.

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Lucentezza vetrosa o vitrea in selenite

La selenite, il longarone satinato, la rosa del deserto e il fiore di gesso sono quattro varietà di gesso minerale.

 

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La selenite o gesso trasparente ha una lucentezza vetrosa (vitrea), sebbene non così sviluppata come altri minerali. La sua lucentezza, paragonata al chiaro di luna, spiega il suo nome.

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Lucentezza vetrosa o vitrea in actinolite

Actinolite.

 

Tom Cockrem / Getty Images

L'actinolite ha una lucentezza vetrosa (vitrea), sebbene possa anche sembrare perlata o resinosa o addirittura setosa se i suoi cristalli sono abbastanza fini.

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Lucentezza resinosa in ambra

Ambra.

 

Immagine di Catherine MacBride / Getty Images

L'ambra è il materiale tipico che mostra una lucentezza resinosa. Questo termine viene generalmente applicato a minerali di colore caldo con una certa trasparenza.

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Lucentezza resinosa in granato spessartino

Granato Spessartine.

Matteo Chinellato - ChinellatoPhoto/Getty Images

Il granato spessartino può mostrare la lucentezza dorata e morbida nota come lucentezza resinosa.

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Waxy Lustre in Calcedonio

Calcedonio.

 

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Il calcedonio è la forma del quarzo con cristalli microscopici. Qui, sotto forma di selce, mostra una tipica lucentezza cerosa.

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Waxy Lustre in Variscite

Minerale variscite, dettaglio.

 

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Variscite è un minerale fosfato con una lucentezza cerosa ben sviluppata. La lucentezza cerosa è tipica di molti minerali secondari con cristalli microscopici.

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Pearly Lustre in Talco

Talco.

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Il talco è noto per la sua lucentezza perlata, derivata dai suoi strati estremamente sottili che interagiscono con la luce penetrando nella superficie.

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Pearly Lustre in Muscovite

Moscovita.

 

 

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La moscovite, come altri minerali di mica, ottiene la sua lucentezza perlata dagli strati estremamente sottili sotto la sua superficie che è altrimenti vetrosa.

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Lustro opaco o terroso in Psilomelano

Psilomelano.

 Collezione di minerali dell'Università del Minnesota

Lo psilomelano ha una lucentezza opaca o terrosa a causa dei suoi cristalli estremamente piccoli o inesistenti e della mancanza di trasparenza.

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Lustro opaco o terroso in Chrysocolla

Chrysocolla.

 

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Chrysocolla ha una lucentezza opaca o terrosa, anche se è vivacemente colorata, a causa dei suoi cristalli microscopici.

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Lucentezza vetrosa o vitrea - Aragonite

Aragonite.

 

Matteo Chinellato - ChinellatoPhoto / Getty Images

L'aragonite ha una lucentezza vitrea (vitrea) su facce fresche o cristalli di alta qualità come questi.

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Lucentezza vetrosa o vitrea - Calcite

Calcite.

Matteo Chinellato - ChinellatoPhoto/Getty Images

La calcite ha una lucentezza vetrosa (vitrea), sebbene essendo un minerale morbido diventa più opaca con l'esposizione.

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Lucentezza vetrosa o vitrea - Tormalina

Tormalina.

Shannon Gorman / EyeEm / Getty Images

La tormalina ha una lucentezza vitrea (vitrea), anche se un esemplare nero come questo cristallo di schorl non è quello che normalmente pensiamo come vetroso.